LA SETTIMANA INCOM
1951 – b/n – 1’20”
il 14 dicembre 1951, dopo aver invocato Maria, la madre di Gesù, la Settimana Incom dedicò un cinegiornale alle madri del Polesine[1]. L’argomento fu sviluppato al contrario: nel servizio filmato precedente le madri polesane facevano arrivare la loro preghiera a Roma, in questo caso i soccorsi partivano da Roma per raggiungere le madri polesane, in particolare quelle 45 che erano ospitate, con i loro bambini, in un ricovero a Ferrara. Le voci infantili riempivano le camerate facendo scordare, per qualche momento, la tragedia. La preghiera serale fu uguale per tutti: «Riuniscici alla famiglia e riportaci a casa». Molte di loro erano in attesa di portare «sulle rive della vita» nuove creature. Sull’immagine di una madre che allattava il proprio piccolino, Notari concluse: «Eccoli, quelli che domani coltiveranno il Polesine. Sono quelli per cui si spera che, dopo le traversie, la vita ritorni buona».
[1]La Settimana Incom 00688 – 14/12/1951 – Madri del Polesine. I soccorsi nelle zone alluvionate; a Ferrara ricovero per le donne e i bambini scampati all’alluvione.