cinegiornale Istituto Nazionale Luce
1932 – b/n – 1’24”
INAUGURAZIONE AD ADRIA DEL MONUMENTO AI CADUTI DELLA GRANDE GUERRA
La grande guerra lasciò in eredità molti morti ovunque e il Giornale Luce, nel gennaio 1932, mostrò la grande cerimonia di inaugurazione, ad Adria, del monumento ai caduti della prima guerra mondiale [1], l’ex chiesa di San Nicola da Tolentino. Il Luce documentò ogni cosa: l’edificio “monumento ai caduti” con la scritta: “Et ipsi vivent”, la folla, le autorità locali, radunati dianzi la chiesetta, le camicie nere schierate con le bandiere e i labari, il sacerdote ed altri prelati, in paramenti, per la benedizione religiosa, la funzione religiosa, la statua della vittoria alata sulla piazzetta, e poi la processione in piazza della cattedrale dove fu allestito un palco per i discorsi delle autorità fasciste adriesi. Fu presente un mare di folla, nella piazza era impossibile muoversi. Nel filmato, una persona tenne il discorso dinanzi al gerarca e a due militari di casa Savoia e, al termine, applausi sul palco ed acclamazioni della folla al suo discorso. Sul palco si riconosceva Giovanni Marinelli, soprannominato “il cassiere del fascismo”, in quanto dal 1926 fu il segretario amministrativo del partito.
[1] Giornale Luce A0902 – 01/1932 – Adria.Il monumento ai caduti della prima guerra mondiale