La Settimana Incom
1947 – b/n – 2’19”
BEATA MARIA CHIARA NANETTI
Il Polesine, sebbene avesse celebrato sul finire del 1946 la beatificazione della maddalenese Maria Chiara Nanetti [1], di cui la Incom citò la cerimonia all’interno della rubrica “Cronache vaticane” [2], era una zona, sempre depressa, al traino e per gran parte da ricostruire. Carità, giustizia, pace è l’auspicio del santo padre per l’Italia e tutto il resto del mondo; nel suo discorso ai fedeli raccolti in San Pietro.
[1] Santa Maria Chiara Nanetti (Santa Maria Maddalena, 9 gennaio 1872 – Tayuen fu (Cina) 9 luglio 1900) – al secolo Cleria Nanetti, è nata il 9 gennaio 1872 a Santa Maria Maddalena in diocesi di Adria-Rovigo. Maturò la sua vocazione nella comunità parrocchiale di Francolino (Ferrara) e a 20 anni entrò nell’Istituto delle Francescane Missionarie di Maria, da poco fondato a Roma. Dopo essere stata a lungo in Bretagna, nel febbraio 1899 partì con altre compagne per la Cina, assieme alle quali, il 9 luglio 1900, subì il martirio. Venne beatificata con altri 28 martiri da Pio XII il 24 novembre 1946 e proclamata santa il 1° ottobre dell’Anno Giubilare 2000 da Giovanni Paolo II. Speciale patrona delle Missionarie della Redenzione, fondata da Mons. Achille Corsato, devoto della Santa. È la prima, e finora unica, santa polesana.
[2] La Settimana Incom 00039 – 2/1/1947 – Cronache vaticane manifestazione di fede