CALEIDOSCOPIO CIAC
1962 – b/n
Il Giro d’Italia è seguito anche dalla televisione. Dei cinegiornali, sull’argomento, l’unica traccia di quell’anno era un servizio filmato[1] sulla presentazione del Giro d’Italia, dove era illustrato tutto il percorso, passante anche per il Polesine. La Compagnia Italiana Attualità Cinematografiche Ciac confezionò un documentario[2] che, seguendo lo stile del Processo alla tappa di Zavoli, in 21 minuti raccontava i protagonisti, le tappe, le vicende del 45° giro d’Italia. In particolare, nel raccontare la dodicesima tappa del Giro d’Italia di ciclismo, da Forlì a Lignano Sabbiadoro, fu mostrato un episodio simpatico che avvenne in terra polesana. I ciclisti, percorrendo la strada Romea, giunsero a Taglio di Po, dove il corridore Dino Bruni, di Portomaggiore, aveva fissato un appuntamento con la moglie. Mentre il gruppo faceva rifornimento, l’atleta della Gazzola si fermò per intrattenersi qualche istante con la consorte. Durante la sosta, Bruni raccontava alla moglie del giorno precedente, quindi si faceva riferire le notizie di casa, prima di ripartire verso l’arrivo della tappa.
[1]Caleidoscopio Ciac C1415 – 26/04/1962 – Obbiettivo sulla cronaca.Roma- presentazione del Giro d’Italia
[2]Documentari Ciac – 1962 – Giro d’Italia. 45° Giro d’Italia