LA SETTIMANA INCOM
1952 – b/n – 2’33”
Il 3 gennaio 1952 toccò ad Eduardo De Filippo dare il “buon anno a tutti”[1] interpretando le speranze dei mesi a venire. Davanti alle telecamere Incom, mentre scorrevano le immagini degli sfollati del Polesine, Eduardo, pensando all’anno bisestile in arrivo, disse: «Quest’anno occorre anche un supplemento di serenità per i cittadini italiani, perché il ’52 ne ha 366. Soprattutto per questi ci vuole il supplemento: bisogna risarcirli di quello che hanno perduto. L’acqua li ha mandati in esilio. Nel ’52 devono tornare a casa. Tutti abbiamo diritto al nostro ’52, la gente lontana e quella vicina, voi che siete seduti di fronte a me… guardiamoci negli occhi e auguriamoci buon anno».
[1]La Settimana Incom 00698 – 03/01/1952 – Buon Anno a tutti. Eduardo De Filippo interpreta le speranze nel Nuovo Anno.