cinegiornale Istituto Nazionale Luce
1932 – b/n – 1’54”
LA BARONESSA ANTONIETTA AVANZO ALLA MILLE MIGLIA
1932: la baronessa Maria Antonietta Avanzo [1] di Contarina Veneta, sorella di Elettra Bellan (la mamma di Roberto Rossellini) e zia del regista di Paisà. Prima pilota femminile dell’automobilismo sportivo, oltre che pioniera di questo sport, fu giornalista e aviatrice. La chiamavano “signora quattro pistoni”. Qui alla Mille miglia.
[1] Maria Antonietta Avanzo (Contarina Veneta, 5 febbraio 1889 – Roma, 17 gennaio 1977) – fu la prima donna pilota su pista italiana e “la più famosa donna pilota italiana del periodo tra le due guerre”. Ha gareggiato in numerose manifestazioni in tutta la sua carriera, tra cui la Mille Miglia per 5 volte, la Targa Florio. Nel 1921, ha guidato una Packard 12 cilindri 299 sulla spiaggia dell ‘isola di Fano, in Danimarca. Ha sposato Eustachio Avanzo nel 1908 con il quale ha avuto due figli, Luisa nel 1909 e Renzo nel 1911. Nella sua carriera ha combattuto per il diritto di competere come una donna, e divenne un’attivista per la parità dei sessi e un simbolo del femminismo dell’epoca. Nel 1920 ha iniziato la sua carriera agonistica al volante della ZPS 35/50 al Giro di Lazio. Si confrontò con tutti i grandi campioni del tempo: Ascari, Enzo Ferrari e l’esordiente Tazio Nuvolari che la batté, ma con difficoltà. Corse fino al 1938, ma continuò a fare una vita “spericolata”, tanto che in molti la ricordano negli anni ’60 sfrecciare a 160 km/h in viale Parioli a bordo della sua GiuliettaSprint.Il 17 gennaio del 1977 all’ età di 88 anni, la baronessa volante morì a Roma – M.A. Avanzo, La mia vita a 100 km all’ora, pubblicato dall’Istituto Editoriale del Littorio di Roma