DOCUMENTARIO
1955 – col. – 9′
È ambientato nelle estreme paludi del Delta del Po, dove, ad ogni inizio d’inverno, alcune famiglie dai paesi e dai villaggi vanno a vivere in capanne per il lavoro di taglio dei canneti. Molti uomini vi sono attratti per trasformare queste paludi in campi fecondi. Le canne che vengono tagliate intessute a traliccio servono per l’allevamento dei bachi da seta, e spalmate di calce formeranno i soffitti delle stanze. Nella stagione morta le morte paludi sono luogo di una benefica operosità .
Regia: Florestano Vancini
Fotografia: Mario Bernardo
Musica: Benedetto Ghiglia
Produzione: Valpadana Film