LA SETTIMANA INCOM
1951 – b/n – 1’37”
Nel cinegiornale “Sulla rotta di Occhiobello”[1] fu introdotto l’elemento nuovo: la ricostruzione. Dopo una serie di immagini drammatiche che testimoniavano la violenza dell’aggressione della natura che culminò con la ripresa di un cane azzoppato che avanzava, trascinandosi una zampa, su una strada, finalmente si videro alcuni uomini con delle pale, intenti a liberare il terreno dagli strati di fango depositato. Poi furono mostrate in azione le draghe, le benne colme di terra che liberarono i terreni dal fango e depositandolo sui camion; poi ancora uomini che installarono una rete di binari per i convogli e un camion che scaricò pietre per costruire trincee e argini.
[1]La Settimana Incom 00683 – 08/06/1951 – Sulla rotta di Occhiobello. Occhiobello: immagini del paese allagato; lavori per la ricostruzione degli argini del Po.